giovedì 4 agosto 2011

Valle del Rio Arno




all'uscita dal bosco della Giumenta


al valico di q.1550


la forestale verso le Cascate del Rio Arno


nel bosco del Rio Arno


la frana della Palestra di arrampicata di Pietracamela

Da Pietracamela (1036 m.)si prende la strada asfaltata che sale verso i Prati di Tivo,si superano alcuni tornanti giungendo intorno ai 1300 m. e si continua affrontando un tratto più duro che conduce all'ampio slargo alla base degli impianti sciistici di Prati di Tivo (1465 m.).Si continua sulla strada di dx,si oltrepassa la seggiovia e la casetta in legno (la biglietteria),fino ad incontrare,dopo qualche centinaio di metri,una strada bianca sulla sx, chiusa da una sbarra del Parco.Si lascia l'asfalto e si imbocca l’evidente sterrata (S.I. 100) che inizia a salire prima dolcemente e poi, una volta dentro al bosco della Giumenta, in maniera più ripida, fino ad arrivare a un valico a quota 1550 m. che si affaccia sulla valle del Rio Arno. Qui si può ammirare uno dei più bei panorami che il Gran Sasso possa offrire.
Si inizia a scendere con prudenza,destreggiandosi su una ripida discesa a mezza costa con un fondo molto sassoso.La discesa sassosa è ripida ma breve. La strada sterrata poi continua a scendere dolcemente alternando tratti ripidi insidiosi ad altri più dolci (attenzione ad eventuali escursionisti!).
Si oltrepassa l’ultima ripida discesa con una frana alla sua destra, si risale leggermente e si incrocia l’evidente bivio che conduce a Pietracamela. Si prende il percorso sulla destra (sentiero S.I. 102). Se si desidera guardare le cascate di Rio Arno si scende circa 50 m per ammirarle, altrimenti, subito dopo il bivio prendere nuovamente a destra (seguendo S.I. 102) che entra nel bosco.
È consigliabile fare questo tratto di sentiero a piedi, in quanto ripido e abbastanza scivoloso. Si oltrepassa una zona di frana, si possono notare degli alberi abbattuti e la terra di riporto.Giunti sul fondovalle il sentiero diviene alquanto pianeggiante.Dopo essersi districati per un tratto tra grandi massi,il sentiero diviene una mulattiera, molto divertente e scorrevole,che rimane sempre nel sottobosco costeggiando il Rio Arno.Si incontra sulla sinistra il monumento dedicato all’alpinista Mario Cambi proprio vicino all’alveo del Rio Arno.
Si raggiunge il monumento a Paolo Emilio Cichetti, una piramide sulla destra.
Con facile e divertente percorso in leggera discesa, si perde via via quota ora lungo una carrareccia.
Si prosegue, sempre in dolce discesa, si oltrepassa la centrale idroelettrica e il bivio per il sentiero che porta a Intermesoli (dove si svolge la storica Marcia dei tre Prati), fino a giungere in prossimità di Pietracamela da dove eravamo partiti.Qui la carrareccia è interrotta dalla grande frana dei pilastri di roccia che costituivano parte della falesia di arrampicata.
Occorre superare la frana a piedi scendendo per circa 30 m. fino a ritrovare la parte finale della carrareccia alle soglie del paese.Da qui in breve al punto di partenza.