domenica 4 ottobre 2015

La Granfondo San Camillo De Lellis a D’Aurora e Cornacchia. Il portacolori del Bike Pro Bottecchia ha tagliato il traguardo insieme al compagno di squadra Valente.

Bucchianico (CH)  - Domenica positiva a per la Granfondo "San Camillo de Lellis" di mountain bike. La manifestazione, egregiamente allestita dal Bike Team Bucchianico, si è svolta su un percorso di 43 chilometri interamente ricavato nell’entroterra teatino con un continuo su e giù per le colline di Bucchianico, Casalincontrada, Roccamontepiano e Fara Filiorum Petri, all’ombra della Maiella, con il fondo sterrato in buone condizioni nonostante le piogge dei giorni recenti.

La gara fuoristrada, ultima prova del Campionato Regionale per Società, terzo ed ultimo appuntamento del Trofeo Itas MTB 2015 (dopo Castel Del Monte e Arco di Trento), è filata via con una più che discreta partecipazione di bikers (un centinaio da tutta la regione, dal Trentino e dalle Marche) con tanto divertimento per tutti nonostante la stanchezza di una stagione lunga ed esaltante.

Ed è stata una cavalcata trionfale per Donato D’Aurora e Alessandro Valente: la coppia della Bike Pro Bottecchia ha condotto la gara sin dalle prime fasi, tagliando il traguardo insieme con Manuel Ciaffone (Master Cycling) sul terzo gradino del podio con un gap di circa 5 minuti.

Maria Grazia Cornacchia (Squadra Corse Freebike) è stata la leader al femminile riuscendo ad avere la meglio sulla specialista delle gare endurance Sandra Lever (Asd Vertical Sport), più defilate Daniela Ranaudo (Bike Team Bucchianico), Valentina Verini (Casteltrosino Superbike) e Paola Piattelli (Bike Pro Bottecchia).

Oltre a D’Aurora (open), Valente (élite sport), Ciaffone (master 2) e Cornacchia (donne), primati di categoria ad appannaggio di Fabio Seia (Polisportiva San Giorgio) tra i master 5, Attilio Pignotti (D’Ascenzo Bike) tra i master 4, Francesco Petrini (Alfamedika Vini Biagi) tra gli juniores, Roberto Profico (Bike Pro Bottecchia) tra i master 3, Claudio Rapacchiani (Bike&Dream) tra i master 1 ed Emidio Ianni (Bike 99) tra i master over. In gara anche l’azzurro del paraciclismo Pierpaolo Addesi, (Team Go Fast) campione italiano in carica su strada, che si è ben difeso sullo sterrato arrivando a 15 minuti dalla coppia dei fuggitivi e nono di categoria tra i master 2.

Da parte dei bikers e dei tanti addetti ai lavori, i feedback sono stati molto positivi per l’intera organizzazione curata in ogni minimo dettaglio dal sodalizio di Bucchianico ma soprattutto per la nuova veste del percorso come ha puntualmente sottolineato il presidente della Federciclismo Abruzzo, Mauro Marrone, presente nel corso della gara e della cerimonia di premiazione (ospitata nell’elegante cornice della sala dei Banderesi al palazzo municipale) assieme a Paolo Festa (consigliere della Federciclismo Abruzzo), Gianluca Colabianchi (responsabile settore fuoristrada FCI Abruzzo), Michele Cataldo e Grazia Romano (presidente e consigliere comitato provinciale FCI Chieti), assieme a una rappresentanza del comune di Bucchianico con in prima fila il sindaco Gianluca De Leonardis e l’assessore allo sport Vanessa Zappacosta.




CLASSIFICA ASSOLUTA

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