
Avevo già percorso, più volte, l'itinerario prescelto per la manifestazione scannese, ma devo dire che correre contro il tempo è tutta un'altra storia: non ci ferma mai, non si rallenta, anche se talvolta la tentazione è molto forte e, sopratutto, si continua a correre anche quando la pioggia gelida e sferzante non concede tregua.
Anche se il risultato conseguito dai tre atleti è piuttosto modesto, possiamo ritenerci molto soddisfatti di aver portato a termine la gara rimanendo abbondantemente al di sotto della soglia oraria delle cinque ore. In effetti le mie previsioni, alla vigilia della gara, di percorrere l'itinerario con poco più di quattro ore si sono confermate pienamente.
Tuttavia devo esprimere una forte critica nei confronti dei moltissimi appassionati ed atleti che partecipano alle gare i quali, con molta leggerezza, hanno disseminato l'intero percorso con ogni genere di rifiuto solido ed indistruttibile, come ad esempio le confezioni degli integratori, camere d'aria, bombolette "gonfia e ripara" e borracce vuote. Considero questo comportamento VERGOGNOSO!!! Peccato che nessuno ne parla e la Federazione non adotta provvedimenti drastici, come la squalifica dell'imbrattatore, così come avviene per una manifestazione nella zona delle Dolomiti.
Ecco alcuni articoli, e le classifiche, sulla manifestazione di Scanno:
http://www.federciclismo.it/abruzzo/MTB%202011/resoconto_e_classifiche_gare_MTB2011.htm
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